Anie Sicurezza, 5° edizione della "Guida Protezione elettronica antincendio"

E' giunta alla 5° edizione la Guida di ANIE Sicurezza "Protezione elettronica antincendio”, che si rivolge a tutti gli attori della filiera della sicurezza antincendio, in primo luogo i progettisti, che intendono approfondire le conoscenze e le loro competenze in tema di progettazione dei sistemi automatici di rivelazione incendio, in conformità alle norme di sicurezza e agli standard di settore.

La rivelazione incendio rappresenta una componente fondamentale nella progettazione dei sistemi di sicurezza antincendio per edifici e infrastrutture, data la sua capacità di individuare in modo tempestivo la presenza di fumo, calore o fiamme e di attivare con immediatezza una risposta, così da limitare al massimo i danni e tutelare le persone. In un contesto normativo in costante aggiornamento, nel quale il professionista ha la responsabilità di accertare la conformità alle norme per apparecchiature, impianti e prodotti, la Guida costituisce un utile strumento per gli specialisti che decidono di operare nel mondo delle tecnologie della prevenzione incendi.

Un contesto normativo in aggioramento

Tra le norme più significative in Italia, la UNI 9795 “Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio – Progettazione, installazione ed esercizio (2021)” fornisce le linee guida per la conformità agli standard di sicurezza nazionali e internazionali. Vi sono poi la norma UNI 11224 “Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi (2019)” e il Codice di prevenzione incendi (D.M. 3 agosto 2015), documento essenziale perché offre  una panoramica esaustiva delle normative e dei regolamenti nazionali sulla prevenzione incendi.

Obiettivo del volume digitale - sul sito dell’Associazione le modalità per averne una copia - è quello di affiancare il professionista, aiutandolo a orientarsi nella complessa rete di normative e di regole tecniche, e di offrire un valido supporto al progettista che intende valorizzare il proprio ruolo di “tecnico professionista”, capace di operare nel rispetto della regola dell’arte, nell’applicazione delle norme tecniche e della legislazione vigente.